Cunizza, marchesa d’Este, il Cardinale Francesco Pisani, la contessa Evelina Van Millingen sono i protagonisti della storia di Villa Pisani: da antica corte medioevale a sontuoso palazzo rinascimentale, fino al raffinato salotto ottocentesco. Una storia importante che, nata intorno all’anno 1000, conosce il massimo splendore nel corso del 1800, quando ha inizio “la bella favola ” di Evelina. Un miracolo di cultura e di amore per la natura, tenacemente voluto e realizzato, ed ora restaurato e difeso dall’ attuale proprietaria. La villa fu eretta nella prima metà del ‘500 su committenza del Cardinale Francesco Pisani, patrizio veneziano, Vescovo di Padova, quale sede amministrativa delle proprietà fondiarie acquisite dalla famiglia nel 1478 nella Bassa Padovana.
In seguito allo spostamento degli interessi economico-finanziari della famiglia in terraferma, il nobile patrizio veneziano commissionò ad Andrea Palladio e ai maggiori architetti e pittori del tempo la costruzione e la decorazione di numerose ville e palazzi nella zona. IL PARCO SECOLARE. Al termine del parterre che prospetta la residenza, un’alta siepe di tassi topiati in forma di solidi divide “l’immediate garden” dalla prateria e dal parco. Questo è percorso da un viale perimetrale con diramazioni lungo le quali si incontrano in successione: la ghiacciaia naturale, una fontana dedicata alla Symonds, il giardino roccioso (la Mockery), le false rovine (“Tempio di Baal e mura di Gerico”), la Cappella di famiglia, importante ed unico esempio di neogotico elisabettiano realizzata nel 1860 dallo scultore Antonio Gradenigo (scultore per Jappelli nel Caffè Pedrocchi a Padova) su progetto di Pietro Selvatico Estense, il Teatro dell’800 e il tempietto dedicato a Sant’Antonio. Ma il capolavoro di questo splendido progetto è la grande quantità e varietà di piante secolari e monumentali, anche non autoctone, le cui dimensioni e chiome fanno di ciascuno un esemplare, unico oltre che storico. E’ un percorso affascinante, in cui ciascuna pianta dispensa le emozioni più intense: superbe e generose sovrane, esse riconducono al mistero della natura che immobile e viva governa sopra ogni inquietudine e infondono quiete nel gioco di ombre e luci, oscurità e bagliori. Giardino e Parco di Villa Pisani sono la testimonianza della personalità e della fascinazione umana di Evelina Pisani così forte da sentirla ancora presente.