Sono molte le coppie che preferiscono allontanarsi dalla città per festeggiare il proprio matrimonio, scegliendo ville, castelli, dimore storiche, masserie o agriturismi. Si tratta di strutture affascinanti che rievocano i fasti dei tempi andati ma che sovente non sono proprio a portata di mano trovandosi in luoghi appartati fra vallate verdeggianti o tra sperdute montagne. Per arrivarci occorre ovviamente un’automobile o un mezzo di trasporto adeguato. Se dopo aver spedito gli inviti, cominciassero ad arrivarvi le loro chiamate per informarsi su come raggiungere il luogo del ricevimento, vi renderete facilmente conto di come la vostra scelta sia scomoda per alcuni, soprattutto per quelli che non possiedono una vettura, che hanno difficoltà a guidare per lunghi tragitti come gli anziani, o addirittura non hanno nemmeno la patente.
Nel caso in cui i non patentati siano un gruppo ristretto di una decina di persone, la soluzione migliore sarebbe chiedere ai vostri amici più intimi o ai familiari di dar loro un passaggio. Cercate di fare le presentazioni adeguate subito all’uscita dalla chiesa, prima delle foto di rito. Il nuovo gruppo comincerà a familiarizzare scambiando quattro chiacchiere e mettendosi a proprio agio. Anche se la trasferta sarà breve, al massimo mezz’ora, quaranta minuti, non è carino che la si trascorra nell’imbarazzo. È sempre meglio sciogliere il ghiaccio prima di salire in auto.
Se gli ospiti impossibilitati a raggiungere la location sono invece numerosi è assolutamente necessario organizzare un servizio navetta noleggiando un autobus tramite società specializzate
Il noleggio del pullman o del minibus andrebbe organizzato prima di spedire le partecipazioni in modo da includere nell’invito al ricevimento anche la nota in cui si comunica che sarà disponibile questo tipo di servizio. Specificherete ovviamente gli orari di arrivo e partenza del mezzo con l’indicazione di dove verranno lasciati gli invitati dopo la festa. Normalmente si tratta di un posto centrale della città, dove sarà più facile prendere un taxi per andare a casa, oppure davanti all’albergo in cui gli invitati pernotteranno, nel caso arrivino da fuori.
In questa nota potreste anche chiedere che le persone interessate a usufruire di tale servizio ve lo comunichino per sapere di che tipo di mezzo di trasporto avranno bisogno. Soprattutto per il ritorno sarebbe indispensabile organizzare due turni. Il primo subito dopo cena, per coloro che non vogliono fare le ore piccole. Ne usufruiscono generalmente i parenti anziani oppure le coppie di amici con bimbi piccoli che hanno bisogno di coricarsi presto. Un secondo turno di partenza potrebbe essere indicato a tarda notte per le persone che pur avendo la propria auto l’hanno lasciata a casa per poter essere liberi di bere qualche bicchiere in più tornando indietro senza rinunciare a vivere in pienezza il clima della festa. Per gli irriducibili che hanno tirato fino all’alba e che sono ormai un tantino sopra le righe, vi assicurerete comunque che abbiano modo di tornare indietro in tutta sicurezza facendoli scortare, magari, da qualcuno che non abbia ecceduto con champagne e brindisi.
Esiste anche il caso in cui la location, per quanto vicina alla città, sia sprovvista di parcheggio. In questo caso sarebbe assolutamente problematico obbligare gli invitati a lunghe scarpinate, magari con i tacchi a spillo, lungo i sentieri di un bel maniero abbarbicato su un cucuzzolo. Si può quindi prevedere una navetta dal più vicino parcheggio, in modo da sbrigare il trasporto degli invitati in cinque o sei giri.
Come si è già accennato il tragitto per raggiungere il luogo del ricevimento in genere si aggira sulla mezz’ora. Potrebbe però capitare che il luogo di destinazione sia più lontano. In questo caso, se organizzate il trasporto, dovrete prendere tutte le precauzioni affinché i vostri ospiti passino in pieno comfort il tempo necessario per il trasferimento. Assicuratevi che sul bus sia prevista la possibilità di ascoltare musica. Il genere verrà scelto in base all’età degli occupanti. Inutile prevedere musica a palla per la zia ottantenne che ormai sta accusando anche un principio di sordità. Da prendere in considerazione anche l’ipotesi che gli ospiti possano avere sete. In genere gli autobus a noleggio sono dotati di frigobar. Verificate che sia rifornito di bottigliette d’acqua (naturale e gasata) o di bibite rinfrescanti.
Siccome gli ospiti stanno andando ad un matrimonio e non ad una sagra di paese o ad una scampagnata in cui faranno un pic nic, curate l’aspetto esteriore e interiore del wedding bus
Breve o lungo che sia il tragitto della navetta, perché poi non addobbarla con qualche fiore o nastro colorato? Meglio sempre ovviamente non eccedere mantenendovi sobri e semplici. L’ideale è ripercorrere lo stile e soprattutto il tema cromatico delle nozze. Per la parte esteriore sarà sufficiente un fiocco colorato da applicare su uno degli specchietti retrovisori. Per l’interno ponete una semplice composizione sul lunotto anteriore, se possibile. Sarebbe un gesto carino lasciare poi un semplice fiore su ogni sedile occupato dagli ospiti. Un modo semplice e diretto per ringraziarli di partecipare alla festa dando loro il benvenuto con mille auguri di buon divertimento.
E infine il servizio navetta in Limousine: comodo, pratico e di gusto tipicamente hollywoodiano!
Avete poca distanza tra la chiesa e il ristorante? Un’idea stravagante è quella di far effettuare il trasporto alla location del ricevimento ad una Limousine, che può caricare un numero di persone superiore alle normali berline. Potrebbe essere un momento di divertimento per gli invitati, che ricorderanno con piacere il passaggio: ovviamente il tragitto deve essere breve, per evitare che tra il primo e l’ultimo giro… sia passata tutta la giornata. Molte agenzie di noleggio di auto da cerimonia dispongono di veri e propri gioielli di Limousine, dotate di ogni comfort, tra frigobar, climatizzatore, televisione e impianti hi-fi di ultima tecnologia.