Se avete scelto di organizzare il vostro ricevimento di nozze in un castello o dimora storica, l’orario più indicato è quello del pranzo o della cena alla quale potrete far seguire eventualmente una serata danzante con open bar, soprattutto se la location fosse dotata di sala da ballo. Questo tipo di luoghi sono adatti per cerimonie di un certo stile, classe ed eleganza. Il tono generale sarà dunque classico e sofisticato. Pranzo o cena saranno placè con un menù che prevede diverse portate a seconda della stagione. Se vi sposate in inverno ci saranno piatti di carne con sughi particolarmente elaborati, pasta ripiena e antipasti vari.
In base alla stagione ed alla temperatura prevista va programmata la scelta delle portate del ricevimento di nozze.
Se scegliete la stagione più calda per organizzare il vostro ricevimento di nozze, le portate saranno più leggere con piatti di pesce, insalate e tartine e pasta o riso con sugo di verdura. In genere queste location, alcune dotate di catering o ristorante interno, sono dislocate fuori dal centro cittadino in mezzo alla natura e specializzate nel cucinare prodotti tipici del territorio legati alla stagionalità, soprattutto per quanto riguarda la selvaggina, la verdura o i formaggi. Se ingaggiate invece un banqueting esterno potrete concordare il menù più liberamente.
Gli allestimenti del ricevimento di nozze devono sposare l’ambiente della location con colori e forme adeguate.
Gli allestimenti scelti per le tavole del ricevimento di nozze rispecchieranno anche loro il tono della cerimonia e saranno abbinati all’arredamento d’epoca ma anche alla stagione. Ad esempio, in un castello dove predominano parquet di legno oppure mattoni a vista o tendaggi e broccati, mobili d’epoca e quadri e arazzi di una certa importanza, sarebbe bene non strafare con allestimenti troppo ricchi, rimanendo piuttosto sobri con tovagliati in raso o seta, sedie “vestite” e qualche dettaglio che richiami l’attenzione su ogni tavolata, con centritavola particolari o segnaposto raffinati.
Per le stoviglie ovviamente via libera a porcellane, bicchieri di cristallo e posate d’argento. Il tutto in armonia con l’ambiente circostante. Altra idea è quella di allestimenti abbinati alla stagione. Con temperature rigide sarà inevitabile introdurre negli allestimenti candele profumate, rose rosse, biancospino, pungitopo, sempreverdi, rami di pino e abete da decorare con nastri di tulle e argento. Per segnaposto, pigne dipinte o candelabri per creare un ambiente intimo e romantico.
In estate o primavera invece potrete dare libero sfogo alle sfumature pastello visto che la natura si risveglia, l’aria diventa frizzante e i colori esplodono in mille nuances differenti. In questo caso entrano in gioco i parchi secolari o i giardini di queste dimore d’epoca consentendovi di organizzare all’esterno il cocktail di benvenuto, al riparo di un portico o un gazebo, con coreografiche scenografie a buffet e romantico taglio della torta magari a bordo piscina. Predomineranno il bianco e oro, ma anche rosa e rosso, fucsia, giallo e rosa. Fra i fiori sarà un tripudio di tulipani e roselline dalle innumerevoli gradazioni di colore ed eleganti calle e gigli bianchi.
Ricevimento di nozze in aperta campagna? Via libera ad elementi “nature” e colori vivaci.
Lo stile del ricevimento di nozze cambierà invece radicalmente nel caso decidiate di festeggiare in un ristorante dallo stile rustico, agriturismo o vecchio casale in aperta campagna, assumendo sfumature più “rustiche” pranzando o cenando magari sotto l’ombra di un pergolato di vite. Essenziale anche la coreografia fatta di sedie con seduta di paglia intrecciata e gambe e schienali di legno verniciati per richiamare il carattere informale del banchetto. Tra le decorazioni spiccheranno le spighe di grano oppure qualche pannocchia di granturco sapientemente addobbata con qualche nastro colorato. Si tratta in genere di piccole aziende enogastronomiche a gestione familiare in grado di ospitare un numero limitato di persone (contrariamente a ville d’epoca e castelli che arrivano fino a 300 posti). Spesso i piatti sono a base di prodotti biologici coltivati in loco e la struttura è attrezzata di piscina e maneggio. Ideale per cerimonie in primavera o estate da organizzare all’aria aperta per accogliere qualche invitato in più.
Questi ragionamenti su orari, scenografie e addobbi di ville e castelli si adattano in linea di massima anche nel caso decidiate di festeggiare in un ristorante (soprattutto se ricavato in dimore d’epoca o vecchi casali) tranne nel caso di locali moderni. Soprattutto nei ristoranti di ultima generazione, l’architettura e l’arredamento sono molto lineari e si rifanno ai dettami tipici del design. Per cui in ambientazioni particolarmente moderne, servizi e posateria lo saranno altrettanto magari con forme molto squadrate e colorate e allestimenti originali. Molte coppie, però, soprattutto fra i 20 e 30 anni, magari potrebbero aver voglia di ricevimenti meno formali e meno legati ai canoni dell’etichetta, privilegiando essenzialmente la voglia di stare insieme e il puro divertimento.
Sta prendendo piede ultimamente la tendenza di organizzare il ricevimento in locali alla moda, addirittura in discoteca. Per non escludere la zia anziana venuta apposta da lontano, prevedete magari una cena non particolarmente ricca prima delle danze in pista. In ogni caso, per le danze va sempre previsto un buffet e un open bar. Alternativi ai locali classici sono anche i circoli sportivi, riservati talvolta però solo ai soci.
Per ogni ora del giorno esiste una soluzione ideale per il ricevimento di nozze che può accontentare le esigenze di tutti gli ospiti.
Un altro fattore che condiziona l’impronta del vostro ricevimento di nozze è ovviamente l’orario.
Fra le 9 e le 12 si può organizzare una colazione o brunch, sia seduti che a buffet, e anche all’aperto, a seconda della stagione. Contrariamente a quanto si possa pensare, è una soluzione molto raffinata e di classe, adatta nel caso di pochi ospiti o quando non si vuole costringerli a tavolo per tempi molto lunghi. Le portate saranno limitate ma non dovranno mancare brioches dolci e salate, crepes, marmellate, torte, quiches e tartine stuzzicanti accompagnate da tè, caffè, cocktails leggeri e succhi di frutta.
Fra le 18 e le 22 si può organizzare un buffet. Soprattutto a tarda ora, magari non avete né voglia né l’energia di impegnarvi in una cena placè che si potrebbe protrarre fin dopo mezzanotte. Questa tipologia è adatta a coppie sui 40-45 anni e non esclude addobbi e allestimenti particolarmente raffinati. Nella variante all’americana tutte le portate sono disposte su un tavolo. Gli ospiti si servono da soli per poi andarsi a sedere. Bisogna comunque dare a tutti l’opportunità di sedersi e di appoggiare il piatto. Nella variante all’italiana, invece, i tavoli sono apparecchiati per tutti. Ci si serve al buffet mentre i primi sono rigorosamente serviti al tavolo.
L’orario ideale per il cocktail è invece dalle 12 alle 14 e dalle 18 alle 20. Gli ospiti, in genere numerosi e abbigliati in tenuta chic anche se lo stile è informale, si servono da soli e consumano le portate in piedi: dagli aperitivi di leggera gradazione alcolica agli stuzzichini, formaggi freschi, verdure e finger food con sottofondo musicale discreto di musica classica o jazz. Il cocktail in campagna può eventualmente trasformarsi in una merenda ricca che sostituirà la cena.
Fra le 14 e le 17, le coppie alle seconde nozze oppure di età matura possono optare per un thè, ancora sinonimo di distinzione in certi ambienti altolocati. Poco adatto in estate è invece perfetto per l’inverno per via del menù a base di bevande calde accompagnate da champagne, tartine, panini semidolci con marmellata, creme di agrumi servite con pastafrolla, e torta nuziale. Come location qualche antica caffetteria del centro storico - magari con camino scoppiettante - e l’atmosfera sarà davvero perfetta.