Le foto di gruppo dopo la cerimonia in chiesa e al ricevimento contribuiscono a cogliere emozioni e sentimenti in tempo reale, rendendo protagonisti del grande giorno tutti gli ospiti, compresi quelli più anziani o riservati
Il dilemma principale di quando si realizza il servizio fotografico con amici e parenti è come dividere i gruppi facendo attenzione che nessuno resti escluso: impresa più facile a dirsi che a farsi. Anche perché dopo il rito in chiesa ciascuno tende a rilassarsi e a fare quattro chiacchiere con questo e quell’amico o parente.
La parola d’ordine è organizzazione, soprattutto quando si ha a che fare con un numero cospicuo di partecipanti. Innanzitutto, concordate col fotografo del vostro matrimonio una lista dei vari gruppi che intendente fotografare: gli sposi con i rispettivi genitori, con i testimoni, i parenti di lei, quelli di lui, con gli amici, etc etc. Successivamente, incaricate un amico o parente fidato, che conosca un po’ tutti, e aiuti il fotografo stesso a radunare le persone, possibilmente in tempi brevi. Benché il numero di inviatati sia piuttosto consistente, cercate di non prevedere troppe foto, rendendo questo momento divertente e piacevole: per un matrimonio con un centinaio di invitati potrebbe essere l’ideale un massimo di 8-10 gruppi.
Tutti in posa dopo la cerimonia, è ora delle foto di gruppo sul sagrato della chiesa
Un unico gruppo oppure tanti più piccoli per immortalare gli sposi con amici e parenti sul sagrato della chiesa. Si tratta di scatti più seri e posati, visto il contesto, ma che non possono mancare nel servizio fotografico delle nozze. Se gli invitati sono una cinquantina è fattibile riunirli in un’unica foto di gruppo davanti all’ingresso, mentre se i presenti sono un centinaio e oltre conviene organizzare più gruppi.
I gruppi che non possono mancare sono comunque quelli degli sposi con le rispettive famiglie e con i testimoni, almeno una con i parenti delle due famiglie e una con gli amici. Avrete poi tempo di sbizzarrirvi al ricevimento con molti altri scatti, anche meno convenzionali.
Se la chiesa ha una scalinata molto imponente, sfruttatela per i vostri scopi, scaglionando tutti gli invitati sulla gradinata e così, in un colpo solo, avrete immortalato tutti. Una foto di gruppo spontanea è anche quella del lancio del
riso o dei petali mentre gli sposi escono dalla chiesa con le ali di damigelle, testimoni e amici che li aspettano al varco sulla scalinata o ai lati del portone.
Per riconoscenza non dovrebbe mancare nemmeno una foto di gruppo con il celebrante, soprattutto se vi conosce dalla nascita o, comunque, è un amico di famiglia: di solito i sacerdoti sono sempre ben disposti a farsi immortalare
Amici e parenti posano per scatti di gruppo divertenti e spontanei. Privilegiate la spontaneità sfruttando i momenti più animati del ricevimento
Espressioni buffe o irriverenti, pose ironiche e originali o scatti di lunghe tavolate con i commensali che chiacchierano e si rilassano. Fare foto di gruppo al ricevimento di nozze è più divertente rispetto alla chiesa perché avendo già pranzato o cenato gli ospiti sono più ben disposti a mettersi in gioco. D’altra parte proprio perché sono rilassati e propensi a fare ciò che gli pare nemmeno li si può costringere a posare. Bisogna trovare degli escamotage per fare foto di gruppo divertenti e poco impegnative. Una soluzione è far fare direttamente le foto ad ogni tavolo dagli invitati: lo stesso fotografo può passare fra i tavoli e immortalare gli sposi con i commensali senza che neanche se ne accorgano. Sfruttate l’ambiente dove si svolge il ricevimento: se l’arredo della location è antico con poltrone e divani d’epoca, allora scattate foto di gruppo con gli sposi seduti sul divano come fossero due sovrani e intorno le damigelle i testimoni, o le amiche e amici più stretti. Altri momenti che si prestano per foto di gruppo sono quelli all’open bar fra cocktails, liquori e il fumo dei sigari.
Piume di struzzo e parrucche da clown: quando gli amici si travestono per augurare buona fortuna agli sposi
Travestirsi, truccarsi, posare in modo scherzoso con parrucche improbabili, baffi finti, occhiali giganti: per coinvolgere gli ospiti in scatti di gruppo divertenti basta allestire una cabina apposita in cui amici e parenti potranno sbizzarrire la fantasia.
Si tratta del moderno Photobooth inventato qualche tempo fa negli Stati Uniti. Amici e parenti entrano a piccoli gruppi in cabina scattandosi foto divertenti aiutandosi con accessori particolari quali ad esempio una grande cornice, cuscini e festoni, piume di struzzo, enormi cappelli, maxi sciarpe. Molti fotografi professionisti noleggiano queste attrezzature, garantendone il funzionamento e la gestione durante il ricevimento: è un’attrazione che farà di sicuro divertire tutti. Le foto possono essere romantiche ed eleganti, ma anche bizzarre ed estrose grazie ad oggetti stravaganti come barbe e baffi finti, parrucche da clown o da dama dell’800, nasi finti, occhiali giganti o altri travestimenti particolari.
Se non scegliete il Photo Booth, potete mettere a disposizione degli ospiti anche una Polaroid (hanno ropreso a produrle) e lasciare a loro la decisione di quali scatti realizzare o momenti ritrarre.
E che dire poi della moda dei selfie? Grazie al bastone apposito è possibile realizzare autoscatti che immortalano anche un nutrito gruppo di persone: basta ingegnarsi per creare situazioni insolite e divertenti e il gioco è fatto. Potreste invitare esplicitamente gli amici a spedirle all’interno di una chat di Whattsapp appositamente creata e così il vostro matrimonio sarà anche “social”.