Quasi ogni donna immagina il giorno del proprio matrimonio come una favola e, di conseguenza, per quell'occasione, sogna anche un abito fiabesco, all'altezza di tutte le fantasticherie fatte da bambina, che spesso si concretizzano in un elegante corpetto per l’abito da sposa.
Nell'immaginario collettivo tutte le spose sono un po’ principesse che, nel giorno delle nozze, coronano il loro ideale d'amore con il proprio principe.
Affinché questo giorno speciale sia veramente tale, la scelta dell'abito da indossare dovrà cadere su un modello che possa esprimere al meglio la femminilità e la bellezza della sposa e che possa valorizzarne la figura mascherandone però gli eventuali difetti.
Una scelta così importante deve essere fatta con la consapevolezza di quali siano i punti di forza, da esaltare, e quali invece i punti deboli, da mimetizzare. Ogni sposa ha l'abito perfetto per lei, deve solo individuarlo e sceglierlo.
Il corpetto costituisce la base del vestito da sposa ed è l'elemento che più di altri determina lo stile di un abito.
Esistono diversi tagli di corpetto per l’abito da sposa.
Il modello a cuore, è il più tradizionale. Stretto sul busto e in vita, accoglie il seno abbracciandolo. Intagliato sul davanti, prende la tipica forma a cuore, proprio degli abiti più classici. Questa tipologia di corpetto è perfetta per quelle donne che hanno belle spalle e un decolletè non troppo generoso, altrimenti,con questo tipo di scollatura si rischierebbe di risultare volgari o inadeguate, soprattutto in caso di cerimonia in chiesa. Modello adatto anche alle donne poco formose perché questa caratteristica riesce a mettere in risalto anche il seno più piccolo, valorizzandolo.
Il taglio dritto, invece, è proprio di un corpetto più sobrio e lineare che fascia l'addome conferendo eleganza e sinuosità. Un modello del genere è più confacente ad un fisico giunonico, con qualche chilo in più, perché maschera perfettamente le rotondità allungando la figura. Modello da consigliare per le donne con un seno abbondante o molto abbondante in quanto questo tipo di corpetto sostiene perfettamente le forme, senza il rischio di antipatiche fuoriuscite.
Uno stile che richiama atmosfere intrise di storia, è lo stile impero, tipico della moda napoleonica, dei primi dell'800. Questo stile prevede un corpetto dalle dimensioni molto ridotte, presente solo nella zona del decolletè mentre il resto dell'abito cade ampio e dritto fino ai piedi. Il corpetto in stile impero è consigliabile per quelle donne che vogliono mettere in luce la parte superiore del corpo e mimetizzare quindi la parte inferiore con la morbidezza della gonna. Modello usato molto anche dalle donne in stato di gravidanza perché ne ingentilisce il fisico.
Ispirato dal taglio delle tuniche indossate dalle donne dell'antica Grecia o dal peplo, in voga in età romana, il corpetto monospalla è il trend del momento. Fasciante e aderente sul busto, prosegue poi con un prolungamento, più o meno ampio, lungo una spalla. Smorzando l'attenzione su questo particolare, il corpetto monospalla è l'ideale per quelle donne che hanno le spalle molto ampie o un busto non perfettamente dritto concentrando le attenzioni sulla zona centrale dell'abito.
Di gran moda, in particolare nell'ultimo periodo, è il corsetto che avvolge il corpo come un body ma che, allo stesso tempo, avvolge ambedue le spalle con una stoffa trasparente, quasi evanescente, creando un gioco di vedo non vedo molto seducente. Perfetto per i matrimoni civili, più easy e meno formali o per le spose più audaci.
Le decorazioni per il corpetto dell’abito da sposa: scintillii, pizzi o semplici ed eleganti fasciature in vita.
Il corpetto per l’abito della sposa, indipendentemente dal taglio, che varia a seconda della fisicità della sposa, e che, al fine di farne risaltare al meglio le doti, deve essere scelto molto attentamente, può essere di diversi tessuti e con diversi tipi di lavorazione.
Il corpetto con il tipico aspetto di un corsetto, sensuale capo intimo delle donne del passato che ne facevano uso per avere un vitino di vespa sotto abiti importanti e ingombranti, è realizzato in tessuto elastico, corredato con stecche, in modo da renderlo molto attillato sull'addome.
Il corpetto, invece, che avvolge ma non costringe la figura, come ad esempio nello stile impero o per il monospalla, è in genere realizzato in tessuto prezioso come il pizzo, la seta o il tulle, un tessuto scivolato che fa risaltare la sensualità del corpo femminile.
Per le decorazioni del corsetto dell’abito da sposa, vi è una scelta veramente ricca. Esistono corpetti che sono impreziositi dalle sapienti mani di sarte che, rigorosamente a mano, li abbelliscono mediante applicazioni sfavillanti. Un trionfo di cristalli, perline o pietre che, conferiscono all'abito una lucentezza unica. Oppure, al contrario, vi sono corpetti realizzati in tessuti molto semplici come il raso, da abbinare a gonne a balze o a sirena, per controbilanciare il tutto.
Alcune decorazioni sono più sobrie, presenti sono in alcune zone del corpetto, ad esempio lungo il perimetro superiore oppure nella zona della vita. Altre invece sono più estrose e sono presenti per tutta l'ampiezza del capo, letteralmente tempestato di brillanti.
Non è molto usuale, ma, vi sono corpetti per vestiti da sposa colorati o caratterizzati da dettagli colorati che ne ravvivano il semplice e tradizionale colore bianco. Nello specifico, è soprattutto il corpetto ad essere l'elemento più soggetto a questi sprazzi di vivacità mediante l'applicazione di fiori o nastri oppure di gioielli di strass. Il particolare più evidenziato è senza dubbio la vita che viene sottolineata con fasce e cinturini di colore diverso dall'abito in modo da creare un accattivante effetto a contrasto.