Il riso ha fatto il suo tempo per celebrare gli sposi sul sagrato e lascia spazio a fantasiose e originali coreografie: l’unica cosa che non deve cambiare è il rispetto per la coppia e per il buon gusto, quindi anche in questo caso è bandita ogni forma di eccesso per seguire eleganza e sobrietà.
La pioggia di riso per celebrare gli sposi sul sagrato, infatti, sarà anche di buon auspicio, ma è meglio in ogni caso evitare scherzi che possano risultare antipatici e un tantino trash, quali ad esempio il lancio dei chicchi fra l’acconciatura o, peggio, la scollatura della sposa: comportarsi con un minimo di equilibrio e savoir faire è prima di tutto sinonimo di buona educazione e poi di rispetto per gli altri. Inutile dire che è assolutamente da evitare anche il lancio dei confetti che in qualche regione, purtroppo, è ancora in voga ma che può causare autentici danni: oltre a sporcare gli abiti degli sposi possono far male soprattutto se ricevuti in un occhio o in pieno viso. Terminare la cerimonia al pronto soccorso non è proprio il massimo della felicità, verrebbe da dire: altro che buon auspicio!
Come segno di prosperità alcuni lanciano addirittura le monetine. Da evitare anche questa usanza per ovvie ragioni. Se proprio siete ancorati alle vecchie tradizioni almeno utilizzate il riso colorato che ha un maggior effetto scenografico e soprattutto non sporca gli abiti. Sarà compito del fotografo immortalare la coppia avvolta da una nuvola colorata creando gli effetti più particolari. E comunque se utilizzate riso bianco abbiate cura di scegliere preventivamente le varietà che contengono meno polvere di amido, letale se a contatto con un magnifico abito nero e o blu. Lo sposo ringrazierà. Visto che poi il riso di per sé non ha nulla di affascinante, rendetelo più attraente conservandolo in confezioni particolari, magari di carta pregiata addobbata da nastri o in sacchettini ancora più chic di raso o seta. Non attingete mai a piene mani dagli orribili sacchetti di cartone o di plastica con cui il riso viene confezionato e venduto nei supermercati.
Semplici ma di sicuro effetto sono i coriandoli. Ovviamente non quelli piccolini rotondi o a forma di rombo tipici del carnevale che penetrano fra i capelli acconciati e poi è un’impresa farli andare via. E poi mica siete ad una parata di maschere. Rivolgetevi invece al negozio che si è occupato delle bomboniere e saprà senz’altro darvi i giusti suggerimenti creando per voi qualcosa di esclusivo o addirittura personalizzato. Un’idea carina potrebbe essere quella di creare tanti dischetti di carta pregiata o plastificata trasparente dalle varie tonalità in linea con il tema colore delle nozze. Per le forme potete sbizzarrirvi: dai tradizionali cuori, fino ai quadrati o petali. Potreste far scrivere sopra anche delle frasi d’amore che vi stanno particolarmente a cuore o che hanno avuto un significato specifico durante la vita da fidanzati. Non sarà necessario farne confezionare dei quintali, magari solo una ventina di sacchetti, giusto per non rinunciare al rituale del lancio.
Di sicuro effetto e molto romantico è il lancio dei petali di rose. Come anticipo a ciò che vi aspetta sul sagrato potreste far confezionare (o reperire) dei cesti di vimini, riempirli di petali e consegnarli a paggetti e damigelle. Come abbinamento di colore vanno bene i petali bianchi e rossi, oppure bianchi e blu, tutto dipende ovviamente dal colore dell’abito della sposa. E poi è sempre valido il consiglio del fiorista: esistono rose dalle sfumature davvero bellissime che potrebbero fare al caso vostro. Un’altra variante è il lancio di palloncini multicolori che devono essere consegnati ad ogni invitato. Al momento giusto ciascuno li lascerà andare e poi scatterà l’applauso e lo scambio di auguri, evitando accuratamente i cori da stadio. Se volete dare un tocco un po’ più elaborato al momento, rivolgetevi a negozi specializzati che potrebbero addobbare l’arcata dell’ingresso della chiesa con una cornice di palloncini. Forse sarebbe meglio evitare sculture varie: ci sarebbe il rischio di cadere nel cattivo gusto senza rendervene conto.
Per celebrare gli sposi sul sagrato durante un matrimonio serale estremamente suggestiva è la scelta delle “lanterne volanti” per stupire gli invitati. In genere sono in carta di cotone o bambù e funzionano come delle piccole mongolfiere accendendo una piastrina all’interno. Le lanterne si illuminano sollevandosi in aria e creando un effetto davvero magico. Nella maggior parte dei casi raggiungono un’altezza di 500 metri per un totale di 10 minuti di volo ma molto dipende dalle condizioni del tempo. Lo stesso effetto può essere garantito dalle mongolfiere di palloncini che si innalzano in cielo ed, esplodendo, liberano una cascata di altri palloncini colorati, o di petali di rosa. Al loro interno possono essere installati dei piccoli led a batteria, che li renderanno ancora più suggestivi al crepuscolo.
Altrettanto romantico per celebrare gli sposi sul sagrato è il volo delle colombe bianche o delle farfalle. Nel primo caso ne bastano ovviamente un paio a simboleggiare la coppia che si unisce e spicca il volo incominciando la vita a due. Mentre per quanto riguarda le farfalle, la tendenza nasce negli Stati Uniti e si chiama “Butterfly Wedding”. Riuscite a immaginare i vostri ospiti avvolti in una nuvola di ali variopinte? In questo caso è d’obbligo una piccola accortezza per il rispetto dell’ambiente e degli animali: verificate che l’allevatore sia un professionista serio e non a caccia d’affari. Devono essere usate solamente specie autoctone, in grado quindi di portare a termine il normale ciclo vitale nell’ambiente, una volta liberate.