La scelta della tipologia di acconciatura per il giorno delle nozze è ben più complessa di quanto si possa pensare e occorre, quindi, prepararsi per tempo.
Scegliete con attenzione il professionista per la vostra acconciatura da sposa e non stravolgete il vostro look proprio il giorno delle nozze.
Alcuni mesi prima del grande giorno, e dopo che avrete scelto l’abito e gli accessori, cominciate a sfogliare le riviste specializzate per farvi cogliere dall’ispirazione, nel caso in cui non abbiate in mente ancora l’acconciatura da sposa dei desideri.
Secondo passo è creare un clima di fiducia e complicità con il proprio hair stylist: sarebbe meglio rivolgersi a professionisti specializzati in acconciature per matrimonio.
Una volta scelto il vostro professionista di riferimento, da cui eventualmente non siete mai andate, sarà importante raccontare tutti i vostri desideri fin nei minimi dettagli, affidandovi però con serenità ai suoi consigli. Ma ricordatevi sempre che il giorno del matrimonio è, in assoluto, il meno adatto per fare esperimenti. Per cui, se avete i capelli lunghi e siete colte da un improvviso raptus di tagliarli, resistete e valutate un giusto compromesso con qualche spuntatina, ma niente più. Arrivare all’altare sentendovi a vostro agio è, infatti, molto importante per non avere il pensiero fisso 24 ore sull’acconciatura. In generale non bisogna stravolgere il proprio look con pettinature, o peggio, improbabili sculture che non si addicono al vostro stile. Se siete giovani ventenni sbarazzine nel quotidiano, siatelo anche alle nozze. Avete sempre portato i capelli corti? Nessun problema: basterà valorizzare il taglio già minimal con cerchietti impreziositi da punti luce o accessori particolari e inusuali quali forcine e mollette decorate.
Se essere al centro dell’attenzione vi crea problemi, non caricate eccessivamente la figura con acconciature troppo elaborate, ma magari optate per una treccia morbida con qualche fiore inserito fra le pieghe, uno semplice chignon con una rosa o un fiore che richiami quelli del bouquet. Attenzione, anche in questo caso, a non esagerare: la vostra testa non deve trasformarsi all’improvviso in un vaso da cui spunta di tutto. Sarà d’obbligo, insomma, valorizzare i pregi del vostro viso, come gli occhi o i lineamenti perfetti, nascondendone i difetti, quali ad esempio un naso un po’ pronunciato, una fronte bassa o troppo spaziosa. Da tenere in considerazione anche i tratti più o meno marcati del viso e il tono della carnagione, chiara o ambrata, anche se questo non significa partire da un’idea troppo rigida e precostituita.
Non fatevi ossessionare dall’idea di indossare un’acconciatura per la sposa supermoderna, evitando extension e nuances azzardate.
Altro fattore che potrebbe condizionare la vostra acconciatura da sposa è l’ossessione per la moda a tutti i costi: va da sé che, se avete superato i 40, la frangetta da quindicenne sarebbe da evitare. Privilegiate, piuttosto, naturalezza ed eleganza, che vi faranno ugualmente distinguere dalla massa senza apparire delle macchiette. Rispettate anche consistenza e fibra del vostro capello e adottate, se volete, colorazione e riflessi fuori dall’ordinario, ma sempre con buon gusto e buon senso. Giocare con forme e dettagli va sempre bene, con pettinature semi-raccolte e orecchini pendenti e di strass, per illuminare viso e decolleté.
Anche location e orario del ricevimento giocano un ruolo tutt’altro che secondario. Per un matrimonio all’aperto, ad esempio, si addicono addirittura capelli sciolti con qualche boccolo dall’effetto naturale, oppure una coda di cavallo ondulata, con un fiore a sottolineare il fermaglio; oppure andrà bene anche un’acconciatura anni ’70. Per cerimonie fiabesche in castelli e ville, via libera a pettinature raccolte e dallo stile romantico da principessa.
Sarebbe meglio, anche per non pregiudicare un effetto naturale, non ricorrere a ciocche posticce: gli invitati, che fino ad una settimana prima vi hanno visto con capelli di lunghezza media, potrebbero restare perplessi dalle improvvise lunghe trecce o i poderosi chignon.
Non stravolgete la visione d’insieme con nuances che non avete mai avuto, ma avvicinatevi il più possibile all’incarnato e al colore dei vostri capelli naturali.
I colpi di luce o di sole vanno bene per illuminare il viso e ravvivare il colore, ma sempre senza notevoli contrasti con la base, usando abbinamenti del tipo biondo scuro e castano chiaro, oppure mogano e castano scuro.
Le brune, invece, possono usare prodotti che ne ravvivino la lucentezza, mantenendo comunque uniforme il colore di base.
Per preparare i capelli al grande giorno, soprattutto se sono “stressati” e quindi aridi, sottoponetevi qualche mese prima a trattamenti ricostruttivi dal parrucchiere, che saprà senza dubbio applicare le creme e le maschere più adatte.
E, come tocco finale per il grande giorno, incaricate vostra madre o sorella di munirsi di un mini beauty con lacca, pettine a coda, e qualche molletta di riserva da appuntare nel caso il velo possa sciogliere qualche ciocca.