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Un abito da sposa da sogno, anche per la seconda volta che si convola a nozze

Corto e sbarazzino, con maniche a campana o in stile anni ’70, color aragosta o in scintillante blu cobalto senza dimenticare il classico avorio o rosa: chi l’ha detto che l’abito per le seconde nozze debba essere meno importante del primo?
Un abito da sposa da sogno, anche per la seconda volta che si convola a nozze
Se per qualsiasi malaugurato motivo il vostro primo matrimonio non ha avuto successo, perché negarvi la possibilità di vivere il secondo con gioia, andando a soddisfare il vostro sempre vivo desiderio di indossare un abito da sposa da sogno? Al contrario, questa potrebbe essere l’occasione per dare sfogo a tutta la vostra personalità essendo voi più libere di uscire dai canoni rigidi del bon ton, anche se con un occhio sempre rivolto al buon gusto che non deve mancare mai e alla sobrietà e semplicità che sarebbe sempre d’obbligo anche quando non ci si sposa. Le seconde nozze, infatti, in genere non si ripetono in chiesa, a meno che non si sia ottenuto l’annullamento delle precedenti dalla Sacra Rota; quindi, si è un po’ più libere di osare.

Sentirsi principesse per un giorno con un abito da sposa da sogno è il desiderio di tutte, ma come bisogna regolarsi quando si ha la possibilità di viverlo per la seconda volta?


Ovviamente l’arte del riciclo così apprezzata nella vita di tutti i giorni qui è assolutamente bandita: infatti a nessuna verrebbe in mente di riutilizzare l’abito da sposa della prima volta. Stabilito questo, senza ombra di dubbio non resta che l’imbarazzo della scelta, viste le mille suggestioni che ci vengono dalla moda, dalle passerelle e dalle celebrità dello star system. Il tradizionale bianco candido è spesso rimpiazzato da altri colori perfino da coloro che sono alle prime nozze, figuriamoci al secondo tentativo!
Cercare di individuare cosa ci era piaciuto e cosa deluso del precedente abito è già un buon punto di partenza. Se il primo era lungo, il secondo potrebbe essere corto, anche per dare un taglio netto con il passato aprendo definitivamente un nuovo capitolo della vostra vita. L’esperienza dovrebbe insegnare e se nel primo caso portarci dietro un codazzo di amiche, madri, suocere e sorelle è stata una tortura, perché non tuffarsi da sole in questa nuova esperienza? Del resto non sarà mica la prima volta che scegliete un abito. Proprio questa maggiore leggerezza e minore formalità vi farà vivere il momento per quello che è: una seconda occasione per essere felici e per fare finalmente di testa vostra senza la futura suocera che vi dice come dovrebbe cadere la gonna o vostra madre che insiste per quel determinato colore senza però perdere l’entusiasmo e l’emozione del primo amore. Per questo una sposa che si trova a dover scegliere il suo abito da sposa per le seconde nozze, potrà scegliere tra tantissimi abiti, da quello tradizionale e intramontabile, fino all’abito da cerimonia colorato. Visto che ne avete la possibilità, perché non copiare quell’abito di quella famosa attrice che avevate visto mentre sfilava sul red carpet e che era inappropriato per una cerimonia in chiesa? Se siete abbastanza tradizionaliste e volete mantenere il bianco come colore non c’è problema: basta rivisitarlo con gonne svasate o asimmetriche con corpetti di pizzo dal taglio moderno e di tendenza, oppure cambiare totalmente genere e passare con disinvoltura ad un elegante abito da cerimonia al ginocchio di un fiammante color aragosta impreziosito da una cintura con fiocco ton sur ton come quello indossato da Rachel Griffits, star di Brothers&Sisters. L’idea non vi convince? Allora lasciatevi ispirare dai mini dress (sempre che possiate permettervelo) in stile Anni’70 con maniche a campana fino al gomito.

Colori sobri sono un classico per l’abito da sposa in seconde nozze: l’importante è adeguare la scelta alla vostra età e al vostro carattere.


Nessuna remora nemmeno ad indossare abiti da sposa avorio, champagne o nelle delicatissimi sfumature del cipria ma anche tonalità più forti: dal rosso rubino al blu cobalto al verde smeraldo. Anche il taglio può essere meno “da sposa” e più anticonvenzionale e anticonformista, simile ad un abito da sera o da cerimonia. Tenete ben presente però l’età anagrafica: non c’è nulla di peggio che voler sembrare ragazzine quando invece non lo si è più. Questo non vuol dire che dobbiate mortificarvi scegliendo il classico tailleur da signora, che del resto oggi come oggi neanche la nonna più retrò indossa più. Una sposa di sessant’anni con addosso un abito da sposa corto e con i sandali va bene, basta che la lunghezza sia al ginocchio o appena sotto e non sopra anche se ha delle belle gambe. Le seconde nozze o i riti civili possono essere celebrati in diverse location e contesti, ad esempio sulla spiaggia o in montagna: di conseguenza ci sarà un tipo di vestito adatto a ognuno di questi con un protocollo meno rigido, per cui si possono indossare abiti leggeri con scollature più pronunciate lasciando le spalle scoperte, anche durante la cerimonia.
Se volete indossare un tailleur perché non ringiovanirlo prevedendo un corpetto con scollatura all’americana e decori preziosi con pantalone dritto e morbido? Oppure un modello dalle linee semplici sempre con abbinato corpetto-pantalone in shantung di seta? Va bene sia per le spose sui 40 ma anche per quelle oltre questa età. Se amate le linee molto pulite e minimaliste, potrete scegliere semplici abiti sottolineati da mini cinture senza rinunciare ad un tocco di stile, quale a esempio i minuscoli pois proposti più volte sulle passerelle da uno stilista celeberrimo quale Valentino. Dosate eleganza e semplicità mischiando scollature più o meno generose con linee fluide e dettagli brillanti. In ogni caso non pensate di dovervi accontentare di un abito quasi da invitata: anche se al secondo tentativo, la protagonista del grande giorno siete ancora voi, quindi personalizzate anche l’abito più semplice con qualche dettaglio originale e un po’ stravagante, magari giocando con qualche decoro fra i capelli, un fiore o una pinza particolare. Ovviamente, per le seconde nozze, a qualsiasi età è bandito il velo, per ovvie ragioni: lo si può sostituire con un’impalpabile stola di seta semi trasparente d’estate o di cachemire o pelliccia d’inverno.
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