La splendida e sontuosa Villa Rezzonico Borella, eretta nei primi anni del 1700, è costituita da un edificio principale con quattro massicce torri angolari cui vennero aggiunte verso la metà del 1700 le due barchesse fronteggiate, insolitamente staccate dal corpo centrale. Numerosi architetti architetti quali Baldassarre Longhena e Giorgio Massari, intervennero sul complesso che include anche l’oratorio dedicato a San Giovanni Battista e, sul retro, un ampio giardino decorato da sculture. l’interno, impreziosito da un raffinato ciclo di stucchi settecenteschi, riprende motivi tratti dalla mitologia classica nonché paesaggi bucolici e continui richiami all’aquila, simbolo della famiglia Rezzonico. Le tele eseguite da Giovambattista Volpato e da Antonio Canova, molto legato alla famiglia, adornano le pareti dei fastosi saloni. Probabilmente sempre del Canova sono le opere scultoree sparse nel giardino e tutt’intorno alla villa. Gli ambienti raffinati si prestano quale scenario per eventi unici come matrimoni, ricevimenti, cocktails. La villa nella bella stagione, offre la possibilità di accogliere oltre 2.000 invitati nel grazioso giardino. Il complesso è fruibile nel corso di tutto l’anno in quanto gli ambienti interni sono dotati di riscaldamento. Villa Rezzonico Borella ospita, altresì, un vasto patrimonio di pezzi unici d’antiquariato, appartenenti alla villa, tra cui meravigliosi lampadari e relative appliques, tre collezioni lignee, soprammobili di varie fogge, tappeti, scrivanie, letti, comò e comodini, salotti, armadi, specchiere, cassapanche, angoliere.